Meglio della borsa, meglio dell’immobiliare: ecco dove investire davvero

L’Italia sta vivendo una fase economica di forte incertezza: inflazione elevata, tassi di interesse ai massimi da anni, rendimenti reali che sono erosi dai costi. In questo scenario, “mettere i soldi sotto il materasso” (ovvero lasciarli fermi) significa perderne il valore nel tempo.

Chi investe lo fa cercando strumenti che proteggano dal deprezzamento monetario e generino un guadagno reale. Ma quali?

In questo contesto, le Ads (campagne pubblicitarie ben impostate) emergono come uno dei veicoli più potenti per trasformare capitale in crescita reale.


📊 I rendimenti degli investimenti tradizionali in Italia (2024-25)

Ecco come si comportano oggi le forme classiche di investimento:

Tipo di investimentoRendimento tipico lordo / medioNote (costi, tasse, rischi)
Immobili in locazione4-7% lordo nelle grandi città (es. Genova 7%, Palermo 6,9%, Verona 6,5%, Bari 5,8%)  Detrazioni, tasse, manutenzione e vacanze locative riducono il netto.
Immobili speciali (uffici, garage, box, ecc.)Uffici: fino al 12% lordo, garage ~8,2%  Maggior difficoltà nella gestione e rischio di obsolescenza.
Immobili residenziali mediamente9,3% lordo nel 2024 (dato Idealista)  Ma il rendimento netto può essere inferiore del 30-40% per imposte, gestione, tasse.  
Obbligazioni / investimenti a reddito fissoNel lungo periodo, rendimento medio storico ~ 3,81% annuo lordo (prima dell’inflazione)  Dopo inflazione, tasse e commissioni, il rendimento reale può essere vicino allo zero o addirittura negativo.
Investimenti immobiliari “a reddito” tramite crowdfunding / affittoTra il 4% e il 6% lordo annuo nei contesti urbani italiani  Facilità d’accesso, ma rischio di liquidità e rischi del mercato immobiliare locale.

Conclusione da dati:

  • Anche nei casi “virtuosi”, ottenere un rendimento netto stabile sopra il 5-6% oggi non è facile.
  • I costi, le tasse, l’illiquidità e i rischi locali (zona, domanda, manutenzioni) sono fattori che pesano parecchio.

🚀 Il mercato delle Ads / pubblicità digitale in Italia: in crescita e dominante

Mentre molti strumenti tradizionali arrancano, il mercato pubblicitario digitale è in forte espansione:

  • Nel 2024 il mercato pubblicitario italiano ha toccato 11,1 miliardi di euro, con una crescita dell’8% rispetto all’anno precedente.  
  • L’Internet advertising rappresenta già circa il 50-51% degli investimenti pubblicitari totali.  
  • I formati vincenti sono video, search e social ads.  
  • La spesa in digital advertising in Italia nel 2024 è stata circa 5,9 miliardi di euro e si prevede un’ulteriore crescita nei prossimi anni.  
  • Il “valore nascosto” dell’advertising è che buona parte del ROI continua a ripagare anche oltre la fase iniziale: nei primi 4 mesi si registra un impatto che continua per i successivi 20 mesi (secondo studi di Google/Nielsen).  

Sguardo strategico:

  • Le imprese stanno spostando budget dai media tradizionali verso il digitale, proprio perché è più tracciabile, scalabile e misurabile.
  • In un contesto dove ogni euro va ottimizzato, la capacità di conoscere e controllare il rendimento delle campagne diventa un vantaggio competitivo.

🧮 Perché le Ads possono battere gli altri investimenti (se fatte con metodo)

Ecco i vantaggi chiave, a patto che ci sia metodo, struttura e competenza:

  1. Alta leva e scalabilità
    Una buona campagna ben ottimizzata può produrre ROI anche del 200–300% e oltre, ovvero generare 2-3€ per ogni 1€ investito.Nessun investimento immobiliare o obbligazionario offre oggi una leva simile.
  2. Liquidità e flessibilità
    Puoi aumentare, diminuire o fermare il budget in tempo reale — non sei vincolato a vendere un asset fisico.
  3. Misurazione diretta e trasparenza
    Sai esattamente cosa funziona (canale, creatività, target) e puoi ottimizzare in corsa. Con immobili, le stime sono sempre approssimative.
  4. Ciclo di vita e “effetto persistenza”
    Le Ads—quando fatte bene—generano risultati anche nel tempo, grazie a brand awareness, remarketing, effetto network.Gli studi mostrano che l’investimento pubblicitario continua a rendere anche dopo la fase iniziale.  
  5. Adattabilità al contesto economico attuale
    In una fase di incertezza macro, ci sono settori che crescono (e-commerce, digital, servizi), e qui le Ads permettono di agganciarsi alla domanda in tempo reale.
  6. Controllo del rischio
    Con un buon metodo puoi prevedere limiti di spesa, break-even e ROI minimo accettabile. Sai prima quanto puoi rischiare.

📈 Simulazione comparativa (esempio pratico)

Immagina di avere 10.000 € da investire:

  • Se li investi in un appartamento che rende il 6% lordo (soggetto a tasse, spese, vuoti), il rendimento netto potrebbe scendere a ~3-4%.
  • Se li investi in obbligazioni con rendimento “sicuro” del 3,8%, il netto dopo inflazione può essere vicino allo zero.
  • Se li investi in Ads con metodo, già con un ROI del 200%, ricavi 20.000 € di vendite, sottrai costi, margini, e ottieni profitto netto ben sopra qualsiasi rendimento immobiliare medio.

Ovviamente non è garantito — serve la strategia, il testing, l’ottimizzazione. Ma la potenzialità è molto più elevata.


✅ Perché le Ads (con metodo) sono l’investimento “superiore” oggi

Se vuoi un investimento che:

  • possa crescere con te e non solo proteggere capitale,
  • sia scalabile e liquido,
  • si affidi alla misurazione,
  • possa generare ritorni molto più alti di quelli medi classici,

allora le Ads con metodo non sono un’opzione secondaria: sono una delle leve strategiche più potenti che la tua azienda può utilizzare oggi.

Per non restare solo sulla teoria, ecco un esempio reale di una mia campagna:

👉 Significa che per ogni 1€ investito, ne sono tornati quasi 4.

Quanti altri investimenti oggi in Italia ti danno un ritorno simile… e in tempi così rapidi?


🎯 Il percorso giusto per farlo funzionare

Perché “fare campagne” non basta. Serve metodo, strategia, struttura, esperienza.

Per imparare a ottenere questi risultati ho creato MASA Metodo Ads Senza Agenzia, il videocorso che ti guida passo passo a:

  • impostare campagne efficaci
  • evitare sprechi di budget
  • scalare il ritorno nel tempo